lunedì 20 settembre 2010

Brandon Lee - La storia




Brandon Lee nasce all'East Hospital di Oakland (California), l' 1 Febbraio 1965.
Il padre è Bruce Lee, famosissimo campione di arti marziali e apprezzato attore di film d'azione, e la madre è Linda Emery (la coppia si sposò il 17 agosto del 1964).
Brandon è uno splendido bambino che il padre Bruce definisce teneramente "L'unico cinese biondo, con gli occhi grigi di tutto il mondo".
La famiglia Lee vive tra Hong Kong e Los Angeles e già dai primi anni di vita, Brandon comincia ad imparare le arti marziali verso le quali evidenzia una certa predisposizione.
Il giovane Lee viene iscritto a La Salle College di Hong Kong, la stessa scuola frequentata dal padre da bambino ma dopo i primi due anni i genitori decidono di spostarlo in una scuola americana.
Il 20 Luglio del 1973, Bruce Lee muore tragicamente ed inspiegabilmente durante la lavorazione di un suo film e per Brandon, che ha solo 8 anni, questa scomparsa rappresenterà, oltre che una grave perdita, una "pesante eredità". Infatti, Brandon viene da allora continuamente paragonato alla figura del padre, o peggio, etichettato con il nome di "figlio di Bruce Lee". E questa cosa, che lui non accetta, gli creerà non pochi problemi per tutta la sua vita. In più il piccolo Brandon si ritrova ad essere l'unico uomo di casa e comprende che spetta a lui badare alla madre ed alla sorellina Shannon (nata il 19 Aprile 1969).
La famiglia si trasferisce definitivamente a Los Angeles. Brandon abbandona la scuola superiore e decide di iscriversi all' Emerson College di Boston, scuola specializzata nelle arti recitative. Nel 1983 viene espulso da scuola per cattiva condotta e riesce a diplomarsi alla Miraleste High School. Brandon ricorda: " Il solo fatto di essere il figlio di Bruce Lee spingeva i miei coetanei a fare a botte con me solo per potersi gloriare di aver pestato il figlio di un illustre campione come mio padre. Per fortuna avevo imparato a difendermi bene tanto da aver sempre la meglio su gli altri. Ma se da un lato non riuscivano a picchiarmi, dall'altro a me non era consentito di picchiare. Così, ogni volta che le suonavo a qualcuno, arrivava puntualmente una denuncia da parte dei genitori del ragazzo".
Molto spesso queste notizie vengono riportate sui giornali e Brandon deve anche sentirsi definire "violento come il padre".
Il giovane Brandon si trasferisce a New York ma la vocazione per la recitazione diviene sempre più forte tanto da decidere di abbandonare l'università per unirsi alla compagnia teatrale Eric Morris's American New Teathre Company. Parallelamente alla recitazione Brandon approfondisce il kung fu alla Inosanto Academy of Martial Arts a Marina del Rey.
La sua prima vera esperienza recitativa risale al film "Kung-Fu:The Movie", del 1986, in cui interpreta il figlio di un monaco Shaolin, ruolo impersonato da David Carradine (il quale sostituiva proprio Bruce Lee). A questo periodo risalgono anche delle partecipazioni ad alcuni episodi della serie televisiva "O'Hara".
Nel 1988 gira il film "LEGACY OF RAGE".
Ma quando Brandon capisce di aver ottenuto quella parte solo per il fatto di essere il figlio di Bruce Lee, si demoralizza molto al punto tale da scegliere un nome d'arte, Brandon Graham, decidendo di tornare al teatro "...accettando piccoli ruoli e paghe da fame", come lui stesso confida.
Agli insuccessi lavorativi si aggiungono i problemi in famiglia: Linda, la madre di Brandon, decide di risposarsi (con lo sceneggiatore Bruce Cadwell) a circa 15 anni dalla morte di Bruce Lee. Brandon vede le nozze della madre come un tradimento nei confronti del padre e decide di allontanarsi da lei. Qualche anno dopo, Linda ha un figlio, Robert, e Brandon si riavvicina alla famiglia cercando di mettere da parte i dissapori.
Finalmente arriva una buona occasione lavorativa: nel 1990 Brandon interpreta Michael Gold nel film "LASER MISSION". In questo periodo positivo incontra anche l'amore: Eliza Hutton, una segretaria di produzione diventata poi una sceneggiatrice. Il loro è un vero e proprio colpo di fulmine ed Eliza ignorava che Brandon fosse il figlio del mitico Bruce Lee. Anzi, è proprio lei che convince il suo fidanzato che tra lui ed il padre esistono notevoli differenze. Brandon superava il metro e ottanta d'altezza e aveva un fascino orientale ed occidentale (ereditato dalla madre), mentre il padre era alto circa un metro e settanta ed i suoi tratti erano tipicamente cinesi.
Linda, la madre di Brandon, non è affatto felice di questa relazione poichè nota troppe similitudini tra la vita di Bruce Lee e quella di Brandon, che sembra ripercorrere la strada del padre, sia per quanto riguarda le scelte professionali (fare l'attore), sia per quanto concerne le scelte sentimentali (entrambi si innamorarono di un'americana). Linda disse:"...Inconsciamente, forse temevo che potesse andare incontro allo stesso destino di Bruce, e oggi, dopo quanto successo, mi rendo conto che quei miei dubbi, quelle mie paure, nascevano da una specie di presentimento".
Ma Brandon, deciso a seguire il suo cuore, va a vivere con Eliza che diventa suo agente, occupandosi della scelta dei copioni più interessanti e dei ruoli che più si adattavano al suo fidanzato. Nel 1991 Brandon gira "RESA DEI CONTI A LITTLE TOKIO", la prima pellicola americana dopo i film precedenti girati ad Hong Kong, in cui fa da spalla all'attore Dolph Lundgren. Nel 1992 Interpreta Jake Lo nel film "DRAGO D' ACCIAIO". In seguito viene offerto a Brandon di interpretare suo padre Bruce nel film "The Dragon-The Bruce Lee Story", ma Brandon rifiuta questo ruolo nonstante gli venga fatta un'offerta allettante, circa 3 miliardi di lire.
Nel 1993 arriva la vera occasione di Brandon per dimostrare il suo talento: gli viene proposto il film "IL CORVO". Brandon è profondamente affascinato dal personaggio che interpreterà, il musicista Eric Draven, che torna dall'aldilà per vendicare la sua uccisione e quella della sua promessa sposa. Brandon accetta entusiasta questo ruolo con l'approvazione di Eliza. Nel frattempo la coppia decide di sposarsi fissando la data delle nozze per il 17 Aprile (1993).
Iniziano le riprese de "Il Corvo", un film che richiede a Brandon molto impegno e che gli procura tanta stanchezza (le scene venivano girate quasi tutte sotto la pioggia e al freddo).
Il 31 marzo 1993, mancano ancora poche scene per terminare la realizzazione del film e Brandon si trova sul set a girare una scena in cui, Fun Boy (Michael Massee) deve sparare Eric. Dopo lo sparo, Brandon si accascia al suolo come da copione ma non sta recitando. Il proiettile di una 44 magnum lo colpisce veramente all'addome procurandogli una grave emorraggia interna e danni irrimediabili alla colonna vertebrale. Soccorso immediatamente, viene portato in ospedale, al New Hanover Regional Medical Center. Dopo quasi 13 ore di interventi, trasfusioni ed inutili tentativi, Brandon muore all' 1:03. La causa della morte viene definita "accidentale", dovuta alla disattenzione ed all'incapacità dello staff del film.
Il film viene completato con l'ausilio di controfigure e di immagini computerizzate (per terminare le scene che Brandon non fece in tempo a girare).
Brandon viene seppellito nel Lakeview Cemetary di Seattle, accanto a Bruce.
Comunque siano andate le cose, siamo tutti orfani di un grande attore, morto, ironia della sorte, in modo tragico ed incomprensibile, proprio come suo padre, e a soli 28 anni...QUESTO ERA, ANZI E' BRANDON




1 commento:

Bruciata ha detto...

grazie mille per esserti unito ai follower del nostro blog :D il tuo è veramente carino ^^ anche a noi piace il metal e la cucina, pensa (:
ti aspettiamo presto!! ciao!!!
A&B